Come si possono recuperare i contributi omessi e prescritti?
Quando un lavoratore si rende conto che nel suo estratto conto mancano dei contributi che sono stati omessi o prescritti, può richiedere la costituzione di una rendita vitalizia.
Il periodo di lavoro può essere riscattato in tutto o in parte. I contributi possono essere accreditati solo dopo il pagamento di un onere di riscatto e sono utili per il diritto e per la misura di tutte le pensioni.
Può fare richiesta di costituzione di una rendita vitalizia:
- il datore di lavoro che ha omesso il versamento dei contributi e intende, in tal modo, procedere al pagamento degli stessi rimediando al danno causato al dipendente;
- il lavoratore stesso, in sostituzione del datore di lavoro, sia nel caso in cui presti ancora attività lavorativa sia nel caso in cui abbia già ottenuto la pensione;
- i superstiti del lavoratore.
Domanda
La domanda si presenta online all'Inps attraverso il servizio dedicato. Per l'accesso ai servizi online è necessario il possesso di un codice PIN rilasciato dall'Inps oppure di una identità SPID o di una Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
In alternativa, può essere presentata tramite uno dei seguenti canali:
- Contact Center - attraverso il numero 803164 gratuito da rete fissa o il numero 06164164 da rete mobile a pagamento secondo la tariffa del proprio gestore telefonico;
- Patronati – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
Alla domanda deve essere allegata la documentazione di data certa e redatta all'epoca in cui si svolgeva il rapporto di lavoro per il quale non si hanno contributi (libretto di lavoro, lettere di assunzione, buste paga, ecc.).